domenica 13 luglio 2008

CIRCHI ITALIANI

In questi ultimi anni lavorando in giro per l'Europa ho visto numerosi circhi: la prima cosa che mi ha colpito è stato il loro esterno' non che fosse brutto, ma non certo bello come la maggior parte dei circhi italiani che Sfoggiano gruppi elettrogeni su bilico con grande vetrata sonorizzata, i loro camions tutti in fila davanti al circo"in bella mostra", tensostrutture di tutte le dimensioni.ecc. tutto questo non viene messo in mostra solo per il pubblico, ma sopra tutto per motivi di vanità,la concorrenza dei circhi italiani è molto basata sul materiale esterno, ma interessa solo a loro ,al pubblico interessa: SPETTACOLO, AMBIENTE CALDO"in Inverno", LIVELLO DELLA MUSICA TOLLERABILE AI POVERI TIMPANI. E lo spettacolo? be qui le cose cambiano, il rapporto materiale spettacolo è molto sbilanciato a favore del primo,"non per tutti s'intende"ci sono circhi sicuramente completi, anche per merito dei loro giovani artisti veramente capaci. Per i circhi meno brillanti ricordiamo che a volte basta qualche accorgimento di facile individuazione per migliorare: la gente paga non per guardare il circo fuori, ma per guardare quel momento magico dato dai suoi artisti nella mitica pista circense.

Riccardo Orfei